Dal 1958
Siamo la storica trattoria romana e pizzeria con forno a legna al Quarticciolo, ex quartiere a se' ora parte del quartiere Alessandrino. Ogni giorno manteniamo viva la tradizione culinaria romana, scegliendo le migliori materie prime a km zero, in un’atmosfera informale, calda e sempre accogliente.
Siamo ormai conosciuti da decenni come una delle poche botteghe storiche autentiche di Roma sopravvissute alle mode e alla crisi. La nostra gestione è sempre stata familiare. I nonni Bianca e Alfredo hanno aperto “Il Quagliaro” nel 1958 come osteria, dove poter bere vino, mangiucchiare qualcosa e giocare a carte.
Molti frequentatori iniziarono a barattare le quaglie, cacciate per lo più nelle campagne limitrofe, in cambio di vino. Abbiamo iniziato, così, a specializzarci in quella che è tutt’oggi la nostra specialità più richiesta: la quaglia marinata a lungo nell’aceto bianco, cotta al forno a legna con contorno di olive e funghi accompagnata da una bruschetta di ciriola, il tipico pane romano preparata esclusivamente dal nostro fornaio.
Dal 2009 la gestione è condotta da Simona e Roberto, suo marito. Lo spirito è rimasto intatto, così come l’ambiente, leggermente rinnovato, che conserva le insegne storiche, gli arredi e le poesie di Trilussa, Gioacchino Belli e Aldo Fabrizi, insieme alle dediche dei clienti più affezionati, a cui teniamo molto.
Utilizziamo solo ingredienti e materie prime di alta qualità e freschezza, preferibilmente a km zero, laddove possibile. E’ il caso, ad esempio, della farina semi-integrale dell’ultimo mulino a pietra del Lazio, che utilizziamo per l’impasto delle nostre pizze e lasciamo lievitare per 48 ore in modo da garantirne un’alta digeribilità e l'inconfondibile fragranza.
Per quanto riguarda le quaglie, invece, a seguito dell’influenza aviaria che ha annientato il mercato laziale, sono fornite da Quaja Veneta di Vicenza che le alleva senza estrogeni e garantisce prodotti di assoluta eccellenza.
Friggiamo solo i nostri supplì artigianali, per evitare qualsiasi tipo di contaminazione di sapori, rigorosamente al momento e solo in olio extravergine d’oliva. Ogni giorno ci dedichiamo con passione anche alla preparazione dei nostri dolci, rigorosamente artigianali.
Ci piace proporre i piatti autentici della tradizione romana, ma ci piace anche innovarli con creatività, sperimentando gusti nuovi, diversi e che rispondano ai desideri ed esigenze dei clienti, anche celiaci, vegetariani o vegani.
Siamo fautori dello "Slow Slow Food" quindi solo cibi cotti all'istante, mai congelati e soprattutto... fatti in casa!
Tra gli altri, hanno parlato di noi: The Guardian, IlSole24Ore, Huffpost, 2Night, Vie del Gusto, Puntarella Rossa.
Siamo stati citati anche in "Borgate romane. Storia e forma urbana" di Milena Farina e Luciano Villani, edito da Libria, 2017.
Il Quarticciolo
Il Quarticciolo è un’area urbana della città di Roma, nata ufficialmente come borgata nel 1939-1940 con la messa in opera del cosiddetto “Progetto 35” dell’architetto Roberto Nicolini. Il Quarticciolo deve il suo nome alla sua geolocalizzazione: si trova infatti al IV miglio da Porta Maggiore.
Tra il 1943 e il 1945 il Quarticciolo fu protagonista della Resistenza romana contro l’occupazione nazi-fascista.
Dal 2007, con la conversione del vecchio mercato nel Teatro Biblioteca, il Quarticciolo vive una nuova stagione di rinascita culturale in continuo fermento.